Nell’ultimo articolo di infigures dal titolo Ha ancora senso studiare? abbiamo parlato del dossier di Internazionale dedicato all’impatto dell’intelligenza artificiale sull’istruzione negli USA e in UK. Oggi parliamo di un documento tutto italiano pubblicato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) dal titolo Linee guida per l’introduzione dell’Intelligenza Artificiale nelle istituzioni scolastiche.
Il documento è disponibile su Unica il portale del MIM lanciato nell’ottobre del 2023 come strumento unico di accesso ai servizi digitali per studenti, famiglie e personale scolastico. Qui sotto il link per chi volesse scaricarlo:
Queste linee guida rappresentano il primo quadro organico con cui il MIM affronta il tema. Sicuramente si tratta di un documento ambizioso che definisce i principi, i requisiti e le modalità operative per introdurre l’IA in modo consapevole, etico e sicuro nelle scuole italiane.
Il documento è suddiviso in capitoli:
- Il ruolo dell’IA nella Scuola. Strategia e obiettivi del MIM in ambito IA.
- Principi di riferimento. Principi generali a tutela dei diritti fondamentali.
- Requisiti di base per l’introduzione dell’AI. Requisiti etici, tecnici e normativi.
- Come introdurre l’IA nelle suole. Framework di implementazione che descrive le fasi operative dall’ideazione alla valutazione dei progetti.
- Comunicazione e governance. Coordinamento e monitoraggio delle iniziative.
Il documento è scritto con grande rigore e secondo me con grande impegno. Tanti sono i riferimenti normativi, ma -a mio avviso- resta un po’ distante dalla realtà quotidiana di una scuola. Si parla di principi, requisiti, framework, rischi ma molto meno di cosa significhi davvero nella pratica usare un sistema di IA in classe, gestire la formazione dei docenti o valutare un algoritmo che assegna esercizi o corregge compiti.
Ma del resto le Linee Guida sono proprio un po’ questo. Più una bussola, piuttosto che un vero e proprio manuale. Per curiosità sono andato a sbirciare nella sezione del portale dedicata a questa tematica alla ricerca di qualche esempio più concreto.
Il sito risulta ben curato e organizzato, coerente con la struttura delle linee guida. Una sezione, in particolare, mi aveva fatto ben sperare: la mappa delle sperimentazioni. Peccato che, almeno per ora, risulti desolatamente vuota. Aspettiamo fiduciosi…
Nell’attesa, va però riconosciuto un merito al Ministero dell’Istruzione e del Merito (scusate il gioco di parole): il fatto che abbia deciso di affrontare il tema dell’intelligenza artificiale nella scuola. L’IA è entrata nei tavoli di lavoro del Ministero. E questo, già di per sé, è un segnale indubbiamente positivo.
