About

Viviamo in un’epoca di fake news, odio sociale, big data e intelligenza artificiale. Un mondo difficile in cui vivere, un mondo che mette a dura prova le nostre capacità critiche. La capacità di distinguere il vero dal falso, la propaganda e la fuffa dalla sostanza. Questo blog nasce con l’obiettivo di offrire al lettore spunti di riflessione sul mondo attuale, sulle nuove tecnologie e sul loro utilizzo.

La premessa è quella secondo cui dovremmo limitare le opinioni a caldo, quelle “di pancia” e affidare le nostre scelte e le nostre decisioni sul ragionamento, sui fatti, sui dati. Ciò non significa mettere a tacere il nostro prezioso intuito, quanto piuttosto imparare a distinguere le situazioni in cui è opportuno affidarsi al proprio istinto e quelle in cui faremmo meglio ad affidarci a strategie più analitiche.

IN.FIGURES (letteralmente “in cifre”) vuole raccontare il mondo tramite numeri, diagrammi, grafici e infografiche. Quantificare per capire il mondo e i fenomeni che lo regolano. Mettere le cose in prospettiva. Offrire una visione sul mondo quanto più oggettiva possibile. Offrire strumenti per rimediare a quell’inevitabile senso di spaesamento che abbiamo di fronte a un mondo che gira sempre più veloce.

E non chiamatela statistica.

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3 risposte a “About”

  1. Buongiorno, sono finito su “infigures” perche’ l’altra sera ho vinto una tombola alla sagra del paese, e mi chiedevo quale fosse la percentuale di fortuna che avevo avuto. Io ho una certa cultura scientifica (sono prof. di Fisica Applicata all’Univ. di Trieste) ma ho studiato calcolo combinatorio molti anni fa, quindi mi ha fatto molto piacere trovare l’articolo sulla tombola.
    In generale, apprezzo molto l’approccio di “infigures” e penso che diventera’ uno dei siti su cui perdero’ buona parte del mio tempo.
    Tra le letture consigliate ho gia’ letto “Sapiens. Da animali a dèi: Breve storia dell’umanità – Yuval Noah Harari”, che mi e’ piaciuto moltissimo e credo quindi che cerchero’ di seguire anche gli altri consigli di lettura. Se posso contro-consigliare un libro, non so se lei abbia letto “Armi, acciaio e malattie” di Jared Diamond, secondo me altrettanto bello ed illuminante.
    Tornando pero’ sull’articolo della tombola, vorrei fare un’osservazione… Siamo sicuri che il grafico “probabilita’ di fare tombola al variare delle cartelle in gioco” sia corretto? Secondo quel grafico, gia’ con 50 cartelle e’ praticamente certo che qualcuno fara’ tombola intorno alla 35esima estrazione. Tuttavia, alla sagra di cui sopra, ho fatto tombola alla 43esima estrazione e le cartelle in gioco erano almeno 2000… (e’ vero che le cartelle della sagra avevano 10 numeri e non 15, ma non credo che questo sposti in alto l’asticella, anzi secondo me dovrebbe spostarla verso il basso, giusto?)
    La ringrazio in anticipo se trovera’ il tempo di rispondermi.
    Cordiali saluti e complimenti ancora per questo blog.
    Luigi

    1. Grazie mille per il bel messaggio. Rappresenta per me un ottimo stimolo ad andare avanti. Purtroppo nel corso nell’ultimo anno non sono riuscito a garantire quella costanza che infigures richiederebbe. Mi segno “Armi, acciaio e malattie” tra i libri da leggere. Grazie.
      Per quanto riguarda la probabilità di fare tombola al variare delle cartelle in gioco mi riprometto di ricontrollare i calcoli. Solitamente li ricontrollo sempre prima di pubblicarli ma non si sa mai! 😉

    2. Con un attimo di calma ho rivisto i calcoli ed effettivamente l’asse delle ordinate non riportava i valori corretti, mi scuso per questa svista. Ho già corretto l’articolo e questo è il grafico aggiornato:

      Per quanto riguarda la questione della sagra con 2000 cartelle vendute e una tombola di 10 numeri anziché 15, ho svolto un po’ di calcoli e questo è il risultato:

      Di fatto, in una situazione del genere, la probabilità di fare tombola entro 43 estrazioni è pari a 48,85%

      Grazie ancora per la segnalazione!

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