Contare è un gioco da bambini

Contare sulle dita di una mano è un’attività semplicissima che i bambini apprendono fin dai primi anni di età. Solitamente però ci limitiamo a contare fino a 5 quando invece possiamo fare molto di più. Esiste infatti un modo più efficace che permette di arrivare a contare fino a 10 con una sola mano e fino a 100 con due mani (una mano per le unità e una per le decine). Il metodo è descritto nell’immagine qui sotto.

In questo metodo il pollice vale un +5 rispetto alle dita che sono alzate. Per esempio avere alzati indice, medio e pollice, non sta a indicare 3 (3 dita) ma piuttosto 7 (2+5). Immaginate quanto molto più interessanti sarebbero le partite di “morra” con questo sistema.

Questo metodo è alla base del funzionamento dell’abaco cinese (suanpan) e l’abaco giapponese (soroban).

Uno strumento potentissimo per calcolare addizioni e sottrazioni e i più esperti anche moltiplicazioni e divisioni. Se non avete mai visto all’opera ecco un esempio:

E con un po’ di esercizio è possibile simulare queste operazioni a mente:

Il funzionamento dell’abaco cinese/giapponese si basa sul sistema numerico a base 5 (ovvero il sistema numerico che prevede come cifre possibili solo 0, 1, 2, 3 e 4). Tornando ai nostri conti con le dita della mano, in verità potremmo riuscire a contare fino a 32 utilizzando un sistema numerico binario (quello utilizzato dal PC dove le uniche cifre disponibili sono 0 e 1).

In questo caso, a ogni dito viene associato un numero (una potenza del 2) e il numero risultante è la somma delle dita alzate. A differenza del primo metodo proposto questo è sicuramente meno pratico.

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