Errore n.1: Raddoppiare equivale ad un incremento del +100%. Un aumento del 50% non è un raddoppio! Vale la pena ricordare che per calcolare variazione percentuale si ha:
![\[ variazione = \frac{valorefinale - valore iniziale}{valore iniziale}\]](https://www.infigures.it/wp-content/ql-cache/quicklatex.com-84e14a3802de25fff78efad373b32e52_l3.png "Rendered by QuickLaTeX.com")
Nel nostro caso
![\[ \frac{62.877- 33.257}{33.257} = +89\%\]](https://www.infigures.it/wp-content/ql-cache/quicklatex.com-69ae446cd76b00b62d66a45fb6c2bebe_l3.png "Rendered by QuickLaTeX.com")
Pertanto non si tratta né di un raddoppio (+100%) né di un aumento del 50%. L’autrice ha probabilmente calcolato erroneamente 33.257/62.877 (53%). In questo caso si potrebbe parlare di “figure quasi raddoppiate”.
Errore n.2: In quattro anni? Dal 2014 al 2017. Contiamo insieme. 2015 uno, 2016 due, 2017 tre! Forse che una esposizione prolungata al film “Delitto al ristorante cinese” abbia la compromesso irrimediabilmente la nostra capacità di contare fino a 10?
Post scriptum: l’articolo del Corriere della Sera pubblicato il 14 novembre 2020 è stato poi modificato in data 18 novembre correggendo il primo errore ma non il secondo…