Le lingue più studiate nel 2023

Quali sono le lingue più amate al mondo? E l’italiano come si classifica? Oggi proviamo a dare una risposta parziale a questa domanda andando a dare un’occhiata al Language report 2023 di Duolingo.

Per chi non lo sapesse Duolingo è una delle più famose app disponibili sul mercato per l’apprendimento delle lingue straniere. Ogni anno producono un rapporto statistico sui loro utenti. Oggi vediamo insieme l’ultimo report con i dati del 2023.

Inglese: L’inglese continua a dominare la scena come la lingua più studiata in ben 122 paesi! 💂

Coreano: Il coreano si fa strada nella top 10 globale, spodestando addirittura l’italiano che ora è in settima posizione! 😱

Portoghese: Il portoghese ha scalato la classifica scalzando il russo nella top 10! 😮 Ciò riflette due importanti cambiamenti culturali: la diminuzione dell’interesse per il russo alla luce della guerra in Ucraina e l’aumento dell’interesse per il Brasile e il Portogallo, soprattutto per i viaggiatori.

Ucraino: La guerra in Ucraina ha mantenuto stabile l’apprendimento dell’ucraino come forma di solidarietà. 🇺🇦

L’italiano dunque in settimana posizione dimostra di essere una lingua particolarmente amata considerando anche che l’italiano si parla solamente in Italia, Città del Vaticano e San Marino. La sua “utilità”, se di utilità possiamo parlare, è decisamente inferiore rispetto a lingue più sdoganate come l’inglese e lo spagnolo. L’Italia è apprezzata universalmente per la sua cultura e l’italiano è considerato tra le lingue più sexy al mondo (ne parleremo in un futuro post). Secondo il report di Duolingo, l’Italiano è particolarmente studiato in Argentina e a Malta. Negli anni passati sia in Venezuela che in Uruguay, l’italiano è stata la seconda lingua più studiata dopo l’inglese ma ora è stato scavalcato dal portoghese.

Al di là delle lingue più studiate, il rapporto mette in luce alcuni trend interessanti.

  • Differenze generazionali: i giovani della Generazione Z guidano l’interesse per le lingue meno comuni, mentre gli studenti più anziani mostrano abitudini di studio più consistenti.
  • Preferenze linguistiche nei paesi di origine: in alcuni paesi come Svezia e Danimarca, le lingue più popolari da studiare non sono quelle native.
  • Poliglotti tedeschi: gli studenti tedeschi hanno superato quelli britannici nella percentuale di chi studia tre o più lingue.

Questi dati evidenziano come lo studio delle lingue sia influenzato non solo da motivazioni personali ma anche da preferenze generazionali ed eventi di carattere “globale”.

Oltre a questo report, su Duolingo è possibile trovare altri approfondimenti su temi specifici per esempio: dove viene studiato maggiormente l’inglese (link), quali paesi sono più interessati alle lingue asiatiche (link), questioni legate all’apprendimento dell’ucraino (link) solo per citarne alcuni. Tutti approfondimenti che offrono tanti spunti di riflessioni sul mondo di oggi, sulla globalizzazione e sulle complicate relazioni tra i popoli!

Dal bel Paese là dove il sì suona è tutto, a voi studio!


Open data: Duolingo Language Report [2020-2023]

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